La categoria 2BIS dell’Albo Gestori Ambientali è la categoria alla quale devono iscriversi le imprese che intendono trasportare in conto proprio i rifiuti in discarica senza avvalersi di trasportatori esterni. È una categoria largamente utilizzata dalle imprese edili che dal cantiere trasportano i rifiuti da costruzione e demolizione derivanti dal loro lavoro direttamente in discarica.
L’iscrizione all’Albo in categoria 2BIS è necessaria anche per trasportare i rifiuti da manutenzione dal luogo della produzione fino alla sede della propria azienda, per esempio: un idraulico o un elettricista che producono rifiuti lavorando presso un cliente e li trasportano presso la propria sede per un deposito temporaneo. Questa iscrizione sancisce l’Autorizzazione al trasporto.
Il trasporto dei rifiuti anche occasionale senza iscrizione all’albo gestori ambientali comporta la confisca del mezzo e una pena dell’arresto da tre mesi a un anno o ammenda da duemilaseicento euro a ventiseimila euro se si tratta di rifiuti non pericolosi; pena dell’arresto da sei mesi a due anni e ammenda da duemilaseicento euro a ventiseimila euro se si tratta di rifiuti pericolosi.
Con l’iscrizione albo gestori ambientali 2BIS è possibile trasportare anche rifiuti pericolosi connessi alla propria attività, ovvero quei rifiuti il cui codice EER ha un * dopo il codice, ad esempio: (16.01.11* pastiglie per freni, contenti amianto) che tuttavia hanno un limite di trasporto giornaliero di trenta chilogrammi o trenta litri.
La categoria 2BIS ha una validità di 10 anni, se si intende continuare con il trasporto dei rifiuti, è necessario avviare, con 5 mesi di anticipo rispetto alla scadenza decennale, la procedura di rinnovo dell’Iscrizione 2BIS, è previsto inoltre il pagamento di una tassa annuale di 50 euro all’albo gestori ambientali che va saldata entro il 30 aprile per non incorrere nella sospensione e poi cancellazione dall’Albo stesso.
Al momento della registrazione nell’Albo, devono essere inserite le targhe dei mezzi con cui l’azienda intende trasportare i rifiuti, perciò l’autorizzazione si riferisce specificatamente a queste targhe. Qualunque cambio di targa, per acquisto o vendita dei veicoli, deve essere rettificato all’interno dell’Albo Gestori Ambientali con una specifica pratica al fine di ottenere un’autorizzazione aggiornata, se non viene effettuato l’aggiornamento, si rischiano sanzioni sia in caso di un controllo stradale che di accertamento delle autorità competenti.
L’autorizzazione specifica anche tutti i codici rifiuto, riferiti all’Elenco Europeo dei Rifiuti – EER (ex codici CER), che possono essere trasportati dall’azienda. Questi codici vengono assegnati al momento dell’iscrizione e possono essere modificati in un secondo momento se dovessero variare le esigenze dell’azienda, tuttavia i codici rifiuto che si desiderano inserire devono essere sempre attinenti all’attività svolta dall’azienda.
SAMETICA gestisce tutte le pratiche relative all’Albo Gestori Ambientali partendo dalle iscrizioni fino ai cambi targa e alle modifiche dei codici rifiuto autorizzati.
I nostri consulenti sono a disposizione per imprese di tutta Italia in consulenza in modalità telematica per qualsiasi informazione su costi e tempi dell’iscrizione all’Albo, per dubbi sul pagamento delle tasse annuali e per la verifica della posizione autorizzata (targhe/mezzi/codici rifiuto).